Quali sono i tipi di trattamento usati?
Decidere quale sia il trattamento migliore per il carcinoma della prostata non è sempre semplice e occorre prendere in considerazione diversi fattori, i più importanti dei quali sono senz’altro i seguenti:

· le vostre condizioni generali;

· il grado o lo stadio del tumore;

· l’eventuale diffusione del tumore al di fuori della prostata dimostrata dagli accertamenti condotti;

· i potenziali effetti collaterali del trattamento;

· l’età.

Tab. 1 Possibilità di trattamento per il cancro della prostata

Stadio iniziale Malattia localmente avanzata
Malattia metastatica

Atteggiamento attendista
· Vigile attesa

· Vigile attesa

Intento curativo · Chirurgia

· Radioterapia esterna

· Brachiterapia

· Chirurgia + radioterapia esterna
· Radioterapia esterna

· Chirurgia + radioterapia esterna

· Brachiterapia + chirurgia

Controllo della malattia
· Ormonoterapia
· Orchiectomia

· Ormoni

· Terapia di combinazione
· Ormonoterapia

· Chemioterapia

Terapia del dolore

· Radioterapia esterna

· Radioterapia metabolica con stronzio 89

· Terapia di combinazione

Cancro della prostata in stadio iniziale

Le opzioni per il trattamento del cancro della prostata in stadio iniziale sono le seguenti:

· nessun trattamento ma vigile attesa (atteggiamento attendista)

· chirurgia (prostatectomia): intento curativo

· radioterapia esterna: intento curativo

· brachiterapia permanente ecoguidata: intento curativo

· ormonoterapia: per ritardare lo sviluppo della malattia

A volte si possono combinare tra loro più modalità terapeutiche (trattamento di combinazione).

Il carcinoma prostatico evolve spesso molto lentamente. Se il tumore è repertato in fase iniziale, ossia quando è circoscritto alla prostata, potrebbe non essere necessario attuare un trattamento. L’oncologo vi terrà sotto controllo sottoponendovi a controlli periodici basati su analisi del sangue e visite mediche. Si parla in questo caso di vigile attesa. Per alcuni pazienti, quest’approccio è difficile da accettare, ma ciò si fa perché gli effetti collaterali del trattamento potrebbero essere peggiori di quelli della malattia stessa.

Per alcuni pazienti, la prostatectomia radicale, ossia l’asportazione chirurgica della prostata, la radioterapia o la brachiterapia permanente ecoguidata possono avere gli stessi risultati ai fini del trattamento del tumore, ma con diversi benefici e diversi effetti collaterali. In questo caso vi verrà offerta la possibilità di scegliere. L’ormonoterapia può essere attuata da sola o n combinazione con i trattamenti curativi con l’intento di ridurre il rischio di progressione della malattia.

L’oncologo vi spiegherà i benefici e i potenziali effetti collaterali del trattamento, in modo che possiate decidere che cosa sia meglio per la vostra particolare situazione.