Qual è la causa del carcinoma della prostata?
Anche se le cause rimangono tuttora sconosciute, si possono tuttavia individuare alcuni potenziali fattori di rischio, che fanno aumentare le probabilità di ammalarsi di carcinoma prostatico. Gli uomini che hanno un parente stretto (padre, zio o fratello) che ha, o ha avuto, questa forma di tumore hanno maggiori probabilità di sviluppare questa neoplasia.
Quali sono i sintomi del carcinoma prostatico?
I pazienti portatori di carcinoma prostatico iniziale difficilmente accuseranno sintomi, in quanto questi compaiono solo se il tumore è abbastanza voluminoso da esercitare pressione sull’uretra. I soggetti di età superiore a 50 anni rivelano spesso un aumento di volume della prostata, che è dovuto ad una malattia non cancerosa che prende il nome di ipertrofia (o iperplasia) prostatica benigna.
L’iperplasia prostatica benigna e i tumori maligni della prostata presentano la stessa sintomatologia, che può comprendere:
· difficoltà alla minzione;
* aumento della frequenza delle minzioni, soprattutto notturne;
* minzione dolorosa;
* raramente, presenza di sangue nelle urine (ematuria);
* dolore osseo (se il tumore si è diffuso alle ossa).
Se accusate uno qualsiasi dei suddetti sintomi, dovete consultare il vostro medico, ma ricordatevi che nella maggior parte dei casi l’ingrossamento della prostata è di natura benigna e non mette in pericolo la vostra vita.
Il carcinoma della prostata è spesso un tumore a crescita lenta, soprattutto nei soggetti di età più avanzata, e i sintomi possono rimanere latenti per molti anni. A volte, i primi sintomi sono la conseguenza di metastasi alle ossa, in seguito alle quali il paziente può accusare dolore alla schiena, all’anca o alla pelvi.