Gli organi e i tessuti che formano il nostro corpo sono costituiti da tantissimi mattoncini che prendono il nome di cellule. Il cancro è una malattia delle cellule. Benché le cellule che costituiscono le varie parti dell’organismo abbiano aspetto diverso e funzionino anche in modo diverso, la maggior parte si ripara e si riproduce nello stesso modo. Di norma, la divisione delle cellule avviene in maniera ordinata e controllata, ma se, per un qualsiasi motivo, questo processo impazzisce, le cellule continueranno comunque a dividersi, formando una massa che si definisce ‘tumore’. I tumori possono essere benigni e maligni.

Per quanto riguarda il tumore benigno, le cellule non si diffondono ad altre parti dell’organismo e, quindi, non sono cancerose. Tuttavia, se continuano a crescere nel sito originale, possono diventare un problema in quanto esercitano pressione contro gli organi adiacenti.

Al contrario, il tumore maligno è costituito da cellule che hanno la capacità di infiltrare e diffondersi al di là del sito originale e se non si attua un trattamento opportuno, queste possono invadere e distruggere i tessuti circostanti. A volte le cellule sfuggono dal carcinoma originale (primitivo) e si diffondono ad altri organi attraverso il circolo ematico o il sistema linfatico. Quando raggiungono un nuovo sito, le cellule possono continuare a dividersi, dando così origine ad un nuovo tumore, che si definisce secondario o metastasi. I medici sono in grado di stabilire se un tumore è benigno o maligno esaminando un piccolo campione di cellule (biopsia) al microscopio.

È importante rendersi conto del fatto che il cancro non è un’unica malattia con un’unica causa e un unico tipo di terapia. Esistono oltre 200 tipi diversi di cancro, ognuno con un suo nome e un suo trattamento.

La prostata

La prostata è una piccola ghiandola che fa parte dell’apparato genitale maschile. Circonda la porzione iniziale dell’uretra, il canale che trasporta l’urina dalla vescica al pene.

La prostata secerne un liquido biancastro piuttosto denso che si mescola con quello proveniente dalle vescicole seminali e con gli spermatozoi per costituire il liquido seminale. La prostata secerne anche una proteina che prende il nome di antigene prostata-specifico (PSA) (link …..), che è presente sia nel liquido seminale sia nel sangue. La prostata è rivestita da tessuto muscolare e da una capsula fibrosa. La crescita e la funzione della prostata dipendono dall’ormone sessuale maschile, il testosterone, che viene secreto nei testicoli.

Il retto è situato in prossimità della porzione posteriore della prostata. Vicino alla prostata sono localizzati anche alcuni linfonodi, che sono piccole ghiandole delle dimensioni di un fagiolo, che fanno parte del sistema linfatico. Il sistema linfatico è una rete di ghiandole collegate tra loro da dotti sottili, attraverso i quali fluisce la linfa, un liquido incolore che trasporta le cellule che aiutano l’organismo a combattere contro le infezioni.

Che cos’è il cancro della prostata?

Il cancro della prostata colpisce di solito gli uomini di età superiore a 50 anni, mentre si riscontra raramente nei soggetti più giovani. Esso si differenzia dalla maggior parte delle altre forme tumorali che possono colpire l’organismo, in quanto piccoli focolai di cellule tumorali sono spesso presenti all’interno della ghiandola, ma rimangono dormienti per qualche tempo prima di evolvere. Circa un terzo degli uomini di età superiore a 50 anni evidenzia la presenza di cellule tumorali nella prostata e quasi tutti quelli di età superiore a 80 anni hanno un piccolo focolaio di cancro prostatico. Negli anziani, in particolare, questi tumori crescono molto lentamente e non creano quasi mai problemi. In altri casi, il tumore può crescere rapidamente e diffondersi ad altre parti dell’organismo, soprattutto alle ossa.